Les paroles de la chanson
« La vita è inferno all'infelice… »
Andrea Bocelli
La vita è inferno all’infelice...
Invano morte desio!...
Siviglia!... Leonora!
Oh rimembranza! Oh notte
ch’ogni ben mi rapisti!
Sarò infelice eternamente... è scritto.
Della natal sua terra il padre volle
spezzar l’estranio giogo, a coll’unirsi
all’ultima degl’lncas la corona
cingere confidò. Fu vana impresa!
In un carcere nacqui; m’educava
il deserto; sol vivo perché ignota
è mia regale stirpe!...
I miei parenti sognarono un trono,
e li destò la scure!
Oh, quando fine avran le mie sventure!
O tu che in seno agli angeli
eternamente pura
salisti bella, incolume
dalla mortal iattura,
O tu che in seno agli angeli
salisti bella pura
non iscordar di volger
lo sguardo a me tapino,
che senza nome ed esule
in odio del destino,
che senza nome ed esule
in odio del destino,
chiedo anelando, ahi misero,
chiedo anelando, ahi misero,
la morte d’incontrar..:.
Leonora mia, soccorrimi,
Leonora mia, soccorrimi,
pietà, pietà, pietà,
del mio penar.
Leonora soccorrimi,
pietà, del mio penar.
Leonora mia,
pietà, pietà, del mio penar.
Soccorrimi, pietà, de me.
Invano morte desio!...
Siviglia!... Leonora!
Oh rimembranza! Oh notte
ch’ogni ben mi rapisti!
Sarò infelice eternamente... è scritto.
Della natal sua terra il padre volle
spezzar l’estranio giogo, a coll’unirsi
all’ultima degl’lncas la corona
cingere confidò. Fu vana impresa!
In un carcere nacqui; m’educava
il deserto; sol vivo perché ignota
è mia regale stirpe!...
I miei parenti sognarono un trono,
e li destò la scure!
Oh, quando fine avran le mie sventure!
O tu che in seno agli angeli
eternamente pura
salisti bella, incolume
dalla mortal iattura,
O tu che in seno agli angeli
salisti bella pura
non iscordar di volger
lo sguardo a me tapino,
che senza nome ed esule
in odio del destino,
che senza nome ed esule
in odio del destino,
chiedo anelando, ahi misero,
chiedo anelando, ahi misero,
la morte d’incontrar..:.
Leonora mia, soccorrimi,
Leonora mia, soccorrimi,
pietà, pietà, pietà,
del mio penar.
Leonora soccorrimi,
pietà, del mio penar.
Leonora mia,
pietà, pietà, del mio penar.
Soccorrimi, pietà, de me.